Bellezza: un concetto vario e discusso, estremamente soggettivo eppure molto spesso limitato a stereotipi sociali in cui si finisce per rimanere prigioniere, autoescludendosi

La bellezza e gli anni non sono mai stati buoni amici, almeno non nella percezione di chi vede la propria immagine trasformata dal passare del tempo. Sul corpo di una donna questo velocissimo e inafferrabile nemico finisce per lasciare sempre spiacevoli impronte. A partire dai quarant’anni la pelle perde gradualmente il suo tono e qualche rughetta comincia a comparire, diventando la prima cosa che si finisce per guardare ogni mattina allo specchio.

Bellezza ed età: ossessione e rassegnazione

Generalmente, quando ciò accade, le reazioni di una donna sono due: ossessione o rassegnazione.

Alcune donne, sopraffatte dall’impotenza nei confronti della trasformazione si lasciano andare. “Ok. Sono vecchia”, pensano. Diventa legittimo abbandonarsi alle evidenze e dimenticare che ritagliare un po’ di tempo per la cura di sé potrebbe rendere quasi impercettibili quei piccoli e naturali cambiamenti.

Altre, invece, si mettono alla ricerca delle nuove soluzioni del beauty per contrastare i segni del tempo. Lifting, filler, botox oggi costano molto meno che lavorare su se stesse e imparare ad accettarsi, a volersi bene. 

Il fascino dell’evoluzione

La verità, care amiche, è sempre la stessa e mai abbastanza compresa. Il nostro nemico non è affatto questo maledetto tempo che passa, né le rughe che avanzano e il corpo che cambia. Il nostro più crudele nemico è il confronto. Con un’immagine di noi che non si deteriora ma semplicemente si evolve, con una cultura che ogni giorno ci bombarda con figure di illusoria e stucchevole perfezione; bellezze in serie come uscite da una fotocopiatrice, da una giostra meccanica e noiosa.

La verità è che ciò che ci rende veramente belle è ciò che abbiamo imparato mentre la nostra immagine cambiava. Ciò che ci rende veramente attraenti è tutto quello che abbiamo da dire e da raccontare. Trasmettere: un termine bellissimo; letteralmente vuol dire “trasferire quanto è in sé”.

Se in noi c’è bellezza, se in noi c’è amore saremo bellissime, di quella bellezza che ha un potere insuperabile e che il tempo non scalfirà mai.

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